Caro bollette, la stangata mette in ginocchio tante attività commerciali. In Ciociaria si moltiplicano i casi di esercenti che urlano la loro disperazione e la loro rabbia sui social. Dopo il caso del Caffè Minotti, si aggiungono altre segnalazioni di maxi bollette.
L’Hotel Boschetto di Cassino è stato destinatario di una bolletta dell’energia da capogiro: come pubblicato dal proprietario Danilo Evangelista su Facebook, alla struttura è stata recapitata una ‘sorpresa’ da 38.870 euro, da pagare a settembre. Un import da capogiro, soprattutto considerando il paragone con la tassa relativa allo stesso periodo nello scorso anno, ossia 8.948 euro. Il post ha scatenato un vero e proprio tam tam sui social di commenti di indignazione e tantissime condivisioni.
Circa un mese fa una situazione analoga ha interessato il ristorante Al Mulino di Castrocielo. Sempre sui social l’immagine della bolletta dell’energia da oltre 7.700 euro corredata da una didascalia eloquente: “Diteci se è normale…”. Ma non finisce qui. Restando sempre vicino alla Ciociaria, ma in provincia di Roma, a Colleferro un’altra amara situazione.
La gelateria Gallo’s ha ricevuto un importo da saldare di 8mila euro, quattro volte superiore rispetto alla bolletta cui il titolare era abituato nel periodo di riferimento. Una situazione davvero drammatica, il caro prezzi sta piegando il commercio in tutta Italia e gli sfoghi di chi ha già tante spese da sostenere – tra stipendi, affitti, acqua, rifornimenti e molto altro – diventano sempre più angoscianti.

