“In qualità di consigliere Regionale non posso non sottolineare positivamente quanto approvato a favore dei Consorzi di Bonifica che operano nel Lazio e reso noto ieri”. A parlare è Daniele Maura, Consigliere Regionale che aggiunge: “Al netto dell’importante contributo economico che è stato assegnato in base alla normativa vigente, in quantità maggiore in confronto alle passate annualità, (da 10 a 15 milioni di euro con 18 milioni già stanziati per l’anno 2026), il Lazio, grazie all’Assessore Righini diventa la prima regione che riconosce con valenza pubblica gli impianti di irrigazione a servizio del mondo agricolo in uso ai Consorzi di Bonifica. Tutto quanto ciò in un periodo non semplice a causa della siccità e quindi ancor più importante”.
La Regione lavora per lasciare il segno
La piattaforma di Anbi Lazio costruita dalla Presidente Sonia Ricci e dal Direttore Andrea Renna insieme a tutti i dirigenti dei Consorzi di Bonifica del Lazio, aveva questo snodo che non solo abbiamo colto ma rafforzato per dare dignità anche alle spiccate valenze ambientali che i Consorzi di Bonifica, tra l’altro garantiscono, ponendo gli impianti irrigui tra le opere di preminente interesse regionale. Nella provincia di Frosinone, grazie alla Ricci, che è il Commissario degli Enti che operano nel territorio, questo provvedimento, così come nella altre province laziali, oltre ad essere stato richiesto era particolarmente atteso e quindi salutato con soddisfazione da un sistema che in Ciociaria sta lavorando in sinergia con noi e con cittadini e consorziati come non mai in precedenza dimostrando efficienza ed efficacia. Questa Regione – conclude Maura – grazie a Righini e a tutto il nostro gruppo dirigente sta dimostrando di voler lasciare il segno con provvedimenti o modifiche che non a torto sono stati definiti, come in questo caso storici.”