Arnara – Lite in famiglia rischia di finire in tragedia. Dopo l’accoltellamento di ieri sera all’interno di un’abitazione di via Morosini a Ferentino per il quale è stata arrestata una donna che ha colpito il compagno alla gola, – LEGGI QUI – un nuovo dramma si è consumato in queste ore. Al Pronto Soccorso dello Spaziani di Frosinone sono arrivate in codice rosso due donne con ferite d’arma da taglio.
A colpirle con vari fendenti, rischiando di ucciderle, sarebbe stato il marito di una e genero dell’altra. Madre e figlia sono così state portate in ospedale e in questo momento le loro condizioni sono critiche ma non sarebbero in pericolo di vita; la prima, 42 anni, è stata ferita tra la schiena e la spalla, la seconda, 64 anni, ad un fianco. In casa al momento della lite erano presenti anche i due figli della coppia, maschio e femmina. La ragazzina, di appena 14 anni, nel tentativo di fermare il padre è stata colpita di striscio ad una mano. Bocche cucite dall’Arma che ha avviato tutti gli accertamenti. Nelle prossime ore per l’uomo potrebbero scattare le manette anche con l’accusa di duplice tentato omicidio.
*Aggiornamento: l’uomo, un operaio classe ‘73, è stato arrestato per tentato omicidio e lesioni personali e condotto in carcere a Frosinone in attesa dell’udienza di convalida. La lite tra i coniugi ha avuto inizio poco prima delle otto di questa mattina: il primo ad essere svegliato dalle urla della mamma è stato il figlio della coppia che, vedendo il padre armato di forbici, ha cercato di evitare il peggio. Nel frattempo sono sopraggiunte anche la sorella minore e la nonna. Dopo aver colpito la moglie, l’operaio si è scagliato sulla suocera sfiorando, come detto, la figlia di striscio. Solo quando il ragazzo è riuscito a disarmare il padre sono stati allertati i Carabinieri che sono intervenuti nell’abitazione avviando le indagini e portando via l’uomo che non è nuovo ad episodi di violenza in famiglia.