La notte più spaventosa dell’anno è alle porte, la notte delle streghe! Arriva Halloween, la ‘festa’ sempre al centro di mille polemiche ma che sembra davvero irresistibile ai più. Il 31 ottobre è quel giorno in cui magia, esoterismo, occultismo, fanno capolino nell’ordinaria vita quotidiana richiamando la curiosità di tantissimi, giovani e meno giovani. Quanti aspettano il 31 ottobre per appendere addobbi orrorifici, zucchette e lanterne, indossare maschere mostruose, denti da vampiro, finte pellicce da licantropo, lenzuola a mo’ di fantasma ecc. Una serata che si può passare in giro per party a tema o semplicemente a casa, con amici, ma anche in famiglia, e godersi tra un dolcetto e uno scherzetto, un bel film horror…ci sta tutto, no? Così abbiamo deciso di stilare una piccola lista di pellicole adatte a tutti i palati e le situazioni. Non vi resta che premere play, preparare popcorn e biscotti con finte ragnatele e…cercate di non coprirvi gli occhi!
Halloween classico
Chi non lo ha visto almeno una volta il leggendario ‘Halloween – La notte delle streghe’, iconico capolavoro del terrore firmato John Carpenter nel 1978? Beh, nonostante sia conosciutissimo, non potevamo prescindere dal capostipite del genere e di una lunga scia di sequel, prequel, imitazioni, omaggi e chi più ne ha più ne metta. Chi ama i classiconi avrà il piacere di rispolverare un cult assoluto, primo film della saga horror più famosa della storia del cinema, quella che segna la nascita di Michael Myers, lo psicopatico serial killer muto, malvagio come pochi e dalla forza sovrumana che fugge dal manicomio in cui è rinchiuso da 15 anni per perseguitare gli adolescenti della cittadina di Haddonfield, in particolare la giovane Laurie Strod (una straordinaria Jamie Lee Curtis). Intramontabile e perfetto per chi ama brividi e suspance.
Halloween con…la risata assicurata!
Va bene Halloween, vanno bene gli zombie, ma non siete proprio i cosiddetti ‘cuor di leone’ o semplicemente amanti dell’orrore vero? Siete più i tipi da scene comiche e risate? C’è un film che fa al caso vostro, ‘L’alba dei morti dementi’: una commedia splatter che mescola i dettami del genere horror con trovate divertenti, a partire dal titolo che riporta alla mente il popolare “Dawn of the Dead” di George A. Romero ma in chiave ‘leggera’. Diretto da Edgar Wright nel 2004, la storia, ambientata a Londra, segue le vicende di Shaun (Simon Pegg), un trentenne spiantato che non riesce a dare una svolta alla propria vita né al rapporto con la fidanzata Liz. Una mattina insieme al migliore amico Ed (Nick Frost) si ritroverà ad affrontare un’improvvisa epidemia zombie con i morti viventi che hanno invaso la città. Amato persino da Quentin Tarantino, ricco di trovate assurde: dai talk show, allo sfruttamento dei mostri in questione fino alle loro richieste di diritti grazie nientemeno che all’intervento dei Coldplay!
Halloween ‘gore’, che più ‘gore’ non si può
C’è anche chi vuole assistere a un’infinita di crudeltà, a fiumi di sangue e a menomazioni estreme. E per quegli stomaci di ferro che amano la sfida con l’horror più violento e rozzo, consigliamo la visione di un prodottino nato per pochi e diventato un vero e proprio ‘brand’: ‘Terrifier’ di Damien Leone, uno slasher incentrato interamente sulla figura del villain Art The Clown. Al fim del 2016, seguono Terrifier 2 e Terrifier 3 che proprio il 31 ottobre sarà proiettato in anteprima per tornare disponibile al cinema il 7 novembre. Tra l’altro l’ultimo sequel è l’unico passato sul grande schermo. Il primo della saga è un lavoro indie a medio budget decisamente ispirato alle pellicole del genere degli anni ’80. In poche parole, Terrifier parla di un paio di amiche ubriache che si trovano per strada la notte di Halloween e cercano di tornare a casa dopo una festa. Mentre discutono su chi guiderà, attirano l’attenzione di un inquietante clown di passaggio al cui confronto Pennywise sembrerà innocuo quanto una suora del collegio delle Orsoline. Ovviamente le due poverette resteranno rinchiuse in una vera e propria casa degli orrori in balìa del mimo maniaco che si diverte praticando decapitazioni, amputazioni, eviscerazioni e omicidi molto, molto coreografici! Eccessivo e disturbante, adatto a chi ama la creatività più animalesca e, quasi inutile ribadirlo, il sangue a profusione!
Halloween in famiglia
Halloween è anche un’occasione per far divertire i più piccoli – sempre sotto la supervisione di adulti -, quindi è doveroso includere nella lista un lungometraggio adatto a tutta la famiglia e che, nonostante l’età, resta un ‘sempreverde’ ma non conosciuto a tutti, o quantomeno non popolare come ‘Nightmare Before Christmas’ di Henry Selick o ‘Beetlejuice’ di Tim Burton. Nel piccolo ‘gioiello’ di Fred Dekker del 1987 – ‘Scuola di Mostri’ – una tipica banda di ragazzini anni ottanta si ritrova ad affrontare il redivivo Dracula, che vuole conquistare il mondo con l’aiuto di un licantropo, una mummia e un mostro anfibio. La creatura di Frankenstein, mostro anche lui ma dal cuore puro, invece, si allea con i giovanissimi. La polizia non li combatte perché non crede alla loro esistenza. Ma il gruppo di ragazzetti seguaci di un horror club li individua subito ed è pronto a battersi per salvare l’umanità. Di burtoniana memoria, il conflitto principale è dato dall’intromissione, in un safe space borghese e suburbano, di un orrore fantastico pronto a rapire i più giovani e a far sorridere anche gli adulti.
Halloween…di nicchia e nostalgico
I fantastici anni ’80 che spopolano e vanno tanto di moda, li si potrebbe concentrare tutti qui, in questo film visto e amato da pochi: ‘La Notte dei Demoni’. Girato nel 1988 da Kevin S. Tenney, sostanzialmente non racconta niente di nuovo: si tratta di uno dei mille horror girati oltreatlantico sul tema del gruppo di teenager in festa nella solita casa abbandonata e fatiscente e destinati ben presto a trasformarsi in demoni putrescenti assetati di sangue. Il modello di Tenney è ovviamente il Sam Raimi de ‘La Casa’ e sebbene non lo eguagli di certo, il rozzo risultato è godibilissimo nel suo fantastico mondo 80s…il mullet del ragazzone con il naso da porco, la pseudo Alice che scende nella metaforica tana del bianconiglio demoniaco, bare, forni crematori, sedute spiritiche, racconti di famiglie di becchini dedite al cannibalismo, la danza di Angela sulle note di Stigmata Martyr dei Bauhaus, il gioco di specchi e ‘contagi’…fino ad arrivare ad un finale a sorpresa, assurdo. Memorabile nella sua ruvidezza…Adatto ai nostalgici dei coloratissimi ‘eighties‘ e delle pellicole senza troppe pretese ma goderecce!
Halloween moderno
’31’, semplice da ricordare, diretto, così quella simpatica canaglia di Rob Zombie ha titolato la sua ottava fatica nel 2016. ’31’ come l’ultimo giorno di ottobre e coincidente con Halloween, appunto. Dopo la deriva astrattista di ‘Le streghe di Salem’, il regista-cantante torna su binari classici in un film finanziato tramite crowdfunding. Killer psicopatici e atmosfere degli esordi, mutuati dal new horror primordiale di Craven e Hooper, clown folli, hillbillies pelose, southern rock, ornamenti anni ’70, Sheri Moon Zombie come protagonista, Malcolm McDowell nei panni di un altezzoso vegliardo di sangue blu e una colonna sonora dal retrogusto metal sorprendente. Con un’ambientazione legata saldamente alla tradizione di chainsaw massacre, la pellicola è ambientata negli anni Settanta, manco a dirlo è il 31 ottobre e un gruppo itinerante di saltimbanchi ferma il camper in una sperduta stazione di servizio texana, per abboccare poi all’immancabile esca. I 5 vengono rapiti da un’associazione composta da tre potenti e ricchi signori, col desiderio di coinvolgere i mal capitati in un gioco mortale, che terminerà alle prime luci dell’alba, in cui dovranno affrontare vari personaggi armati. Uno sgargiante, vertiginoso delirio dell’orrore con un finale da brivido…Grottesco, ultraviolento, frenetico, adatto agli amanti del macabro in versione postmoderna.