Si disputerà domani giovedì 10 ottobre a Frosinone, presso lo stadio ‘Benito Stirpe’, a partire dalle ore 17.00, il match di Elite League tra le Nazionali Under 20 di Italia e Inghilterra. Una vetrina importantissima per il capoluogo ciociaro: il test di Frosinone, difatti, rientra nell’ambito dell’accordo di collaborazione siglato dalla FIGC e dalla Regione Lazio e che porterà in campo, poche ore dopo Italia-Inghilterra Under 20, anche la Nazionale A allo stadio Olimpico di Roma contro il Belgio in un match valido per la Nations League.
Quello contro gli inglesi sarà il terzo impegno per gli azzurrini di Bernardo Corradi in una competizione che l’Italia ha vinto nelle ultime tre edizioni: a settembre, per l’Italia, una vittoria in Cechia (2-1, reti di Lipani e Ciammaglichella) e una sconfitta a Rieti contro la Germania (0-3), nelle prime due partite di avvicinamento al Mondiale di categoria che si giocherà nel 2025 in Cile. Queta mattina i giovani atleti convocati dall’ex bandiera della Lazio hanno svolto un allenamento a porte chiuse nell’impianto di viale Olimpia dopodiché il mister e uno dei suoi ragazzi – proprio Matteo Cichella del Frosinone Calcio – hanno incontrato la stampa nella mixed zone.
Le dichiarazioni
Il primo a prendere parola è proprio il tecnico, Bernardo Corradi: “Sarà indubbiamente una partita di cartello contro una squadra attrezzata e abituata a far risultato. Un’amichevole di lusso in uno stadio bellissimo che ci aspettiamo registri una buona affluenza di pubblico a sostenerci. Per noi è motivo di orgoglio essere qui e i ragazzi, una volta entrati, si sono resi conto dell’accoglienza in questa struttura che è una bomboniera. Noi cercheremo di far felice il pubblico disputando una buona gara. Tra i miei ragazzi ce ne sono diversi che hanno un approccio da ‘grandi’ perché giocano con le prime squadre. Come succede a Frosinone, dove milita Cichella. Il Frosinone è un club che mostra attenzione verso i giovani. Basta un po’ di coraggio per valorizzare le nuove leve. I miei hanno tanto entusiasmo e ci sta se un giovane commette un errore, nessuno ne è esente, ma posso assicurare che questo gruppo sente moltissimo il peso della responsabilità e della maglia che indossano, portata con orgoglio. Il mio obiettivo, così come quello di altri tecnici federali, è di far sviluppare nel collettivo un grande senso di appartenenza, fattore che già si avverte distintamente, e anche portare a casa qualche trofeo! Abbiamo studiato bene l’Inghilterra, si tratta di una squadra fisica, con una buona tecnica, veloce, abituata a tenere il pallino del gioco. Cercheremo di restare sereni e calmi per poter trovare gli spazi quando siamo in fase di possesso e recuperare pallone in fase di non possesso. Chiaramente abbiamo obiettivi diversi: le squadre che partecipano al torneo lavorano in proiezione dell’Under 21 mentre noi, delle 8 partecipanti, siamo l’unica ad avere l’accesso al Mondiale Under 20. Nonostante il Mondiale sia stato posticipato, il nostro scopo resta prepararci per esso, anche sperimentando, anche provando giocatori nuovi, allargando il gruppo. Più giocatori conosciamo e più opzioni avremo”.
È la volta quindi del centrocampista Matteo Cichella: “Per me è un grande onore indossare la maglia azzurra, un’emozione che diventa ancora più forte perché lo faccio in questo stadio che considero casa mia. Questo genere di opportunità ci aiuterà a crescere tantissimo, è un momento di confronto unico con ragazzi che giocano altri campionati, ce la metterò tutta. Essere protagonista con il Frosinone e poter rappresentare l’Italia è come vivere in un sogno!”.