È di Cassino una delle due giovani ladre arrestate la scorsa domenica per rapina in un esercizio commerciale di Formia. Difatti, nella giornata del 29 settembre, i Carabinieri della locale dipendente N.O.R.M. – Sezione Radiomobile, hanno fatto scattare le manette, in flagranza di reato, ai polsi di due giovani donne. Le malfattrici, di 23 e 19 anni, provenienti rispettivamente da Cassino e Pietramelara, si erano recate al centro commerciale di Formia con l’intento di rubare elettrodomestici per un valore totale di circa mille euro.
Dopo aver occultato i beni all’interno dei propri carrelli, le due donne hanno tentato di oltrepassare le casse approfittando della coda presente. Tuttavia, il loro comportamento sospetto ha attirato l’attenzione delle cassiere, che, nel tentativo di fermarle, sono state aggredite con morsi, calci e pugni provocando lievi ferite.
Fortunatamente, alcuni clienti hanno prontamente allertato il numero unico di emergenza 112, permettendo l’intervento immediato di una gazzella dei Carabinieri.
Le forze dell’ordine hanno così potuto interrompere il tentativo di fuga delle due malviventi, arrestandole per il delitto di rapina impropria, come previsto dall’art. 628, comma 2, del codice penale.
Al termine delle operazioni, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Cassino, che ha coordinato le attività in collaborazione con i Carabinieri intervenuti, le due donne sono state trasferite presso la Casa Circondariale di Roma Rebibbia in attesa di giudizio.