Frosinone-Bari secondo Carofiglio: “Di fronte 2 squadre affamate e guidate da ottimi mister”

Serie B - L'analisi pre-gara con il contributo del collega di Telebari e Radiobari, il giornalista Michele Carofiglio

Serie B – Domenica 22, alle ore 15.00, Frosinone e Bari incroceranno i loro destini sul rettangolo di gioco di viale Olimpia. Presso la ‘Psc Arena-Benito Stirpe’, andrà di scena una partita molto sentita – valida per la sesta giornata di campionato – e che l’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive ha decretato con profili di rischio. I locali, reduci dalla pesante sconfitta rimediata a Brescia, stazionano in penultima posizione, con 3 punti in 5 giornate, figli del seguente percorso: pari all’esordio casalingo con la Sampdoria, sconfitta di misura a La Spezia, ancora due pari interni con Modena e Juve Stabia, fino alla debacle della passata giornata. I galletti, invece, si trovano in 16esima posizione con 5 lunghezze: debutto amaro in casa contro la Juve Stabia, da cui sono usciti sconfitti, alla seconda giornata ancora un insuccesso in trasferta a Modena, poi due pareggi con Sassuolo e Sampdoria, quindi la vittoria sul Mantova che ha riportato un po’ di morale alla squadra. Quello di cui necessita il Leone, a caccia del primo sorriso di stagione. La truppa ciociara ha bisogno di fare chiarezza e trovare un’identità di gioco, in modo da poter anche incamerare quella dose di fiducia con cui reagire al pessimo inizio di stagione. D’altronde non è certo troppo tardi. Noi abbiamo analizzato questi e altri fattori assieme al collega di Telebari e Radiobari, media partner ufficiale della SSC Bari, il giornalista Michele Carofiglio.

L’analisi di Michele Carofiglio

Come arriva il Bari all’incontro con il Frosinone? Soddisfatto del mercato estivo e della rosa costruita?
“Il Bari arriva a questa sfida con molta fiducia dopo la vittoria col Mantova. Una rondine non fa primavera, ma la mano di Longo si vede. La squadra lotta in campo con determinazione e organizzazione. Tutti segnali che hanno ridato un po’ di positività all’ambiente, sempre demoralizzato dalle ormai note vicende societarie legate alla questione multiproprietà. Dal mercato sono arrivati giovani di prospettiva e calciatori importanti e di talento come Lasagna e Falletti. Poi c’è il barese Lella che meglio di così non poteva cominciare l’avventura a Bari. Magalini e Di Cesare hanno fatto il possibile con quello che la società ha messo a disposizione”.

Si aspettava questo avvio di campionato dei galletti? E, invece, quello del Frosinone?
“Il Bari nelle prime giornate di campionato era ancora molto incompleto dal punto di vista qualitativo e numerico della rosa. Non ci aspettavamo una sconfitta un po’ pesante all’esordio con la Juve Stabia, ma delle difficoltà iniziali sì. Anche se poi contro Sassuolo e Sampdoria i biancorossi avrebbero meritato comunque qualcosa in più di quanto alla fine è stato raccolto. Non mi aspettavo un avvio del genere dal Frosinone che arriva dalla Serie A e che ha affidato la panchina a un tecnico esperto e molto valido come Vivarini, che qui a Bari conosciamo bene. Ma sono convinto che le cose cambieranno perché la rosa del Frosinone ha qualità importanti”.

Che partita si profila, secondo lei?
“Mi aspetto una partita molto combattuta sul piano tattico e dell’agonismo. Difficile fare pronostici, si affronteranno due squadre in cerca di punti per cominciare a risalire in classifica, allenate da due ottimi tecnici”.

Il probabile 11 barese?
“Per il Bari ci saranno da valutare le condizioni di Sibilli e Maiello. Sibilli ieri ha ripreso a lavorare in gruppo e vedremo se per domenica sarà pronto dal 1′. In quel caso Longo potrebbe tornare al 3-4-2-1 con lui e Falletti alle spalle di una punta. Ad oggi posso comunque pronosticare un 3-5-2 con Radunovic; Pucino, Vicari, Mantovani; Oliveri, Maita, Benali, Lella, Dorval; Falletti, Lasagna”.

Sarà una gara ‘amarcord’ quella di domenica…tante personalità coinvolte, a partire dal tecnico Moreno Longo che ha guidato il Frosinone nella sua seconda promozione in serie A, a Raffaele Maiello che l’ha vissuta sul campo. Dall’altra sponda il diesse Angelozzi e il fido Doronzo che hanno lasciato bei ricordi a Bari, lo stesso allenatore Vivarini che ne è stato il tecnico seppur per una breve parentesi, e per Partipilo, barese di nascita e che nel club della sua città ha mosso passi importanti…insomma, una serie di fattori che renderanno il match ancor più affascinante. Quanto potrebbero influire nell’economia della partita?
“Sono davvero tanti gli ex da una parte e dall’altra. Tutti hanno lasciato degli ottimi ricordi. Sarà una partita con motivazioni diverse da questo punto di vista. Partipilo è stato vicinissimo al ritorno in biancorosso quest’estate e da ex ci ha già fatto male parecchie volte in passato”.

Quanti tifosi verranno in Ciociaria?
“Sono sempre tanti i tifosi del Bari che seguono la squadra in trasferta. Ci aspettiamo circa 1.000 supporters a riempire il settore ospiti”.

Guardando in generale la cadetteria, sarà un campionato certamente lungo e tosto per tutte…secondo lei quali sono le squadre meglio attrezzate? Se da una parte proprio il Frosinone, almeno per ora, è la delusione di questo avvio, quale club invece l’ha colpita più positivamente per ora?
“Secondo me il Frosinone verrà fuori da questa situazione. C’è il Pisa di Inzaghi che mi sembra costruito per fare un ottimo campionato, sicuramente tra le squadre più attrezzate c’è il Sassuolo. Usciranno allo scoperto anche squadre come la Cremonese e il Palermo. Per ora mi ha colpito molto il Brescia di Maran che dalla scorsa stagione ha cominciato a fare un grande lavoro in Lombardia. Poi ci sono le mine vaganti come il Sudtirol che possono creare sempre sorprese”.

Qui Frosinone

Tra le fila del Frosinone mancherà Ebrima Darboe, squalificato per due giornate per comportamento scorretto tenuto nei confronti di un avversario durante la gara di Brescia. Darboe è stato sanzionato per condotta gravemente antisportiva, in quanto al 12′ del secondo tempo, nel tentativo di liberarsi dalla marcatura, ha colpito un calciatore avversario con un pugno alla nuca.

I ciociari proseguono con la preparazione. Seduta pomeridiana ieri alla ‘Città dello Sport’ di Ferentino per i giallazzurri di mister Vivarini. Dopo al riunione tecnica i ragazzi sono scesi in campo. Attivazione, esercitazioni sul possesso palla e partita finale, questo il programma. Assente Biraschi. Il calciatore è stato sottoposto nella giornata di ieri ad intervento di appendicite, perfettamente riuscito, presso l’Ospedale ‘Fabrizio Spaziani’ di Frosinone. I tempi di recupero verranno stimati nei prossimi giorni. Questa mattina in programma una nuova seduta sempre a Ferentino.

C’è innegabilmente voglia di riscatto dopo questo avvio di campionato deludente in cui sono stati evidenziati diversi problemi, a partire dalla stessa amalgama del gruppo alla tenuta in campo. Si è visto un team poco ispirato, a tratti apatico, confuso e che non riesce ancora ad esprimere il proprio potenziale.

Per quanto riguarda una possibile formazione, c’è innanzitutto da capire il modulo che vorrà proporre il mister, a partire dall’assetto difensivo. Abbiamo visto il Frosinone schierato sia con la linea difensiva a 4 che a 3, ma visti i precedenti e il fatto che i ciociari non abbiano subito reti solo nell’incontro con la Juve Stabia, probabilmente rivedremo un 4-3-2-1. Uno schieramento che ha regalato maggior solidità alla squadra e poche occasioni concesse agli avversari. Con tanti dubbi ancora da sciogliere ipotizziamo un 4-3-3: Sorrentino; Oyono, Monterisi, Bracaglia, Marchizza; Gelli, Cichella, Vural; Ambrosino, Tsadjout, Partipilo.

Prosegue anche la vendita dei tagliandi con il settore ospite andato sold out nel giro di pochissimo: venduti 1023 biglietti. Non decolla invece quella interna con ancora oltre 4000 biglietti a disposizione.

I precedenti

Quello di domenica alla ‘Psc Arena-Benito Stirpe’ sarà il ventunesimo confronto tra Frosinone e Bari: due si sono disputati in IV Serie, quattro in C e quattordici in B. Il bilancio è a favore dei pugliesi che si sono aggiudicati nove gare contro le cinque dei giallazzurri. Sei sono finite in pareggio. Di seguito il dettaglio:

1952/53 IV Serie: Frosinone-Bari 1-1; Bari-Frosinone 2-0
1966/67 Serie C: Frosinone-Bari 0-1; Bari-Frosinone 4-0
1974/75 Serie C: Frosinone-Bari 0-0; Bari-Frosinone 2-1
2006/07 Serie B: Frosinone-Bari 1-0; Bari-Frosinone 1-1
2007/08 Serie B: Frosinone-Bari 4-1; Bari-Frosinone 3-1
2008/09 Serie B: Frosinone-Bari 0-0; Bari-Frosinone 2-1
2014/15 Serie B: Frosinone-Bari 1-1; Bari-Frosinone 4-0
2016/17 Serie B: Frosinone-Bari 3-1; Bari-Frosinone 1-0
2017/18 Serie B: Frosinone-Bari 3-2; Bari-Frosinone 1-0
2022/2023 Serie B: Frosinone-Bari 1-0; Bari-Frosinone 0-0

Ai precedenti ufficiali si aggiunge l’amichevole vinta dalla squadra di Moreno Longo contro il Frosinone di Vivarini nel ritiro estivo giallazzurro di Fiuggi, lo scorso 24 luglio per 3-4.

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Cristina Lucarelli
Cristina Lucarelli
Cristina Lucarelli, giornalista sportiva con una passione per musica, cinema, teatro ed arti. Ha collaborato per diversi anni con il quotidiano Ciociaria Oggi, sia per l'edizione cartacea che per il web nonché con il magazine di arti sceniche scenecontemporanee.it. Ha lavorato anche come speaker prima per Nuova Rete e poi per Radio Day. Ha altresì curato gli uffici stampa della Argos Volley in serie A1 e A2 e del Sora Calcio.

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