Serie B – Fatica a sbloccarsi il Frosinone di mister Vincenzo Vivarini. Alla quarta giornata di campionato arriva il terzo pareggio di inizio stagione. Lo 0-0 maturato tra le mura amiche della ‘Psc Arena-Benito Stirpe’ contro la Juve Stabia, frutta quel punto che porta i giallazzurri a quota 3 in 16esima posizione. Le vespe, invece, condividono la testa della classifica con il Pisa a 8 lunghezze. Il Leone non è ancora riuscito a carburare e ad inserire la giusta marcia, con un percorso che lo vede un po’ a rilento in questo avvio di stagione: dapprima il pari interno con la Sampdoria, poi la sconfitta in casa dello Spezia e per finire altre due ‘x’, con Modena e Juve Stabia.
Il match di ieri sera, sebbene sia stato avaro di occasioni nitide da gol, è stato comunque intenso sotto il punto di vista dell’agonismo. Dopo i primi 15 minuti di stallo, i padroni di casa hanno cercato lo squillo giusto con Ambrosino e Pecorino. Ancora intorno alla mezzora, i ciociari provano a pungere con Ambrosino fino all’incursione finale di Marchizza che non si traduce nello sperato vantaggio. Ad inizio della ripresa, il Leone resta in 10 per l’espulsione di Cichella ma nonostante l’inferiorità numerica continua a proporsi. Nel finale anche gli stabiesi perdono un uomo con la doppia ammonizione e conseguente espulsione di Folino. I locali tengono il pallino del gioco negli ultimi minuti ma manca il guizzo ultimo e l’appuntamento con la vittoria è procrastinato ancora.
Paradossalmente, nel tirare le somme, i frusinati hanno dato il meglio nella seconda frazione di gioco con l’uomo in meno, dopo un primo tempo disputato sotto ritmo. Mister Vivarini ha azzeccato le scelte nei cambi e ora, con la pausa alle porte, avrà un po’ di tempo in più per riorganizzarsi e lavorare sull’inserimento dei nuovi arrivi con cui Angelozzi ha chiuso il mercato estivo. Tra i migliori in campo sicuramente Marchizza e Darboe: il primo attento nelle chiusure e bravo anche a spingere palla al piede, il secondo che si è distinto per una prestazione di sostanza, cui non sono mancate quantità e qualità. Bene e preciso anche Monterisi. Paga invece lo scotto dell’inesperienza il giovane Cichella che si è fatto espellere dopo una grossa ingenuità. Note positive dai neoarrivati Partipilo e Tsadjout, subito in partita non appena il tecnico gli ha offerto la possibilità di subentrare in campo.
Il commento di mister Vincenzo Vivarini
Così ha risposto l’allenatore alle domande dei cronisti al termine del match.
Soprattutto nel primo tempo i ragazzi non sono riusciti a dare continuità offensiva, nel secondo si è vista, invece, una squadra diversa.
“Devo fare i complimenti alla squadra, i ragazzi ci hanno messo impegno e applicazione. La Juve Stabia non ha mai tirato in porta nella ripresa. Noi abbiamo avuto 4-5 occasioni nel primo tempo per sbloccarla ma ci è mancato il gol. La prestazione di squadra è da elogiare”.
Cosa è accaduto a questa squadra nel primo tempo e che compiti aveva Ambrosino?
“Ci sono delle situazioni che dobbiamo evitare. Ma dobbiamo dare meriti anche alla Juve Stabia. Loro lavorano insieme e continuamente da due anni, quindi, hanno dei meccanismi rodati. Abbiamo fatto una buona prestazione ma ci manca organizzazione. C’è bisogno di lavoro, anche se bisogna essere contenti del secondo tempo. Dobbiamo essere fiduciosi perché ci sono margini di miglioramento”.
Ora la sosta, contro il Brescia che Frosinone dobbiamo aspettarci?
“Diverso sicuramente. Ci vuole lavoro, ci vuole organizzazione di squadra, questa sosta arriva al momento giusto. Servirà a sviluppare concetti e recuperare giocatori”.