Orrore alle Mauritius dove una giovane professoressa universitaria di 29 anni è stata uccisa durante una vacanza da un uomo che avrebbe conosciuto su un’app di incontri. La donna era partita dalla Russia e avrebbe iniziato a chattare online con uno sconosciuto. Secondo la stampa nazionale, la 29enne aveva deciso di incontrare l’uomo con il quale scambiava messaggi ogni giorno e così i due avevano fissato un appuntamento in spiaggia. Da quel momento, i familiari della 29enne non hanno più saputo niente di lei e del ragazzo che aveva incontrato. Le ultime notizie giunte ai parenti in Russia erano contenute in un messaggio, probabilmente scritto dall’assassino, in cui la professoressa manifestava l’intenzione di non tornare nel suo Paese e di non voler essere cercata. Un comportamento che ha insospettito i genitori della ragazza e quindi è scattato l’allarme. Le autorità locali hanno avviato le indagini ma le speranze di ritrovare la giovane sana e salva sono presto tramontate.
Il corpo senza vita della 29enne è stato ritrovato in un bosco della zona residenziale di La Marie. Il cadavere giaceva in una fossa senza vestiti e presentava diverse ferite da taglio. Gli inquirenti hanno proceduto per omicidio e sono riusciti a individuare e fermare l’assassino conosciuto online. L’uomo ha confessato il delitto, raccontando di essere andato a prendere la donna per portarla a visitare l’isola. Dopo una discussione l’uomo ha estratto un coltello e ha brutalmente colpito la 29enne prima di spogliarla e seppellirne il corpo. Subito dopo, il killer avrebbe provveduto a inviare il messaggio ai familiari della giovane fingendosi lei per poi nascondere il cellulare.