Sora – Consigliere comunale schiaffeggia un ragazzo al parco: l’episodio shock in un video

Il gravissimo episodio è accaduto nella serata di ieri durante un evento al parco Valente. Il consigliere ha colpito al volto il ragazzo

Sora – Un episodio gravissimo quello accaduto nella serata di ieri nel cuore della città, presso il Parco A. Valente. Era da poco finita la seconda serata dell’evento “Boario Play Ground”, organizzato dall’Associazione Sorani Fuorisede, quando un consigliere comunale ha raggiunto l’area. Dopo un acceso scambio di opinioni con alcuni dei ragazzi presenti, che hanno organizzato l’evento dedicato ai giovani della città, l’uomo si è rivolto ad uno di loro. Gli è andato incontro con fare minaccioso e, dopo avergli detto “Mo mi hai rotto i cog**oni”, gli ha dato uno schiaffo in piena faccia. Davanti agli altri ragazzi. Il giovane è rimasto immobile, atterrito, con le braccia lungo i fianchi, senza avere la minima reazione violenta. Poi gli ha detto: “Ma come ti permetti, vattene”. Il tutto è stato ripreso in un video shock che sta facendo il giro delle chat. Sono immagini che fanno rabbrividire. Un atteggiamento vergognoso da parte di chi dovrebbe rappresentare le istituzioni e i cittadini.

Sono passate diverse ore da quanto accaduto. Il video in questione, come è arrivato a noi, sarà di sicuro arrivato anche sugli smartphone degli esponenti politici del territorio. Soprattutto di quelli del partito del consigliere comunale in questione. Come mai nessuno ha preso le distanze da quella violenza becera e gratuita? Come mai nessuno ha condannato il vile gesto? Come mai nessuno ha chiamato il ragazzo per sincerarsi di come stesse? Non tanto fisicamente, quanto moralmente, umanamente. Noi lo abbiamo fatto e le risposte di quel ragazzo non fanno altro che avvalorare la vergogna di quanto accaduto ieri sera. Il giovane studente universitario, tra gli organizzatori dell’evento, educato, rispettoso, attivo politicamente – tra l’altro nello stesso partito del consigliere – e impegnato nel sociale, non ha avuto parole di rabbia nei confronti di chi lo ha picchiato davanti ai suoi coetanei. E’ dispiaciuto, rammaricato. Non si sarebbe aspettato, come nessuno dei suoi amici, una simile reazione. L’emblema della non violenza contro la violenza gratuita, la sopraffazione e l’arroganza. “Noi abbiamo organizzato questo evento per dar valore al dialogo, all’ascolto, all’aggregazione, al sano divertimento. La violenza non ci appartiene”. – Commenta ancora scosso.

Il consigliere si dimetta immediatamente

I rappresentanti politici del territorio, che siedono in consiglio comunale, che rappresentano un partito e i cittadini che lo hanno votato dovrebbero essere da esempio per le giovani generazioni. Incoraggiarle, affiancarle. E invece no. Se ne vanno in giro a schiaffeggiarli come se avessero qualche diritto di farlo. Sarebbe auspicabile che il partito in questione non solo prendesse le distanze dall’episodio di violenza e dal consigliere che se ne è reso protagonista ma che gli consigliasse di dimettersi, immediatamente.

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Roberta Di Pucchio
Roberta Di Pucchio
Giornalista pubblicista

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