Orrore in Messico: nove cadaveri smembrati sono stati scoperti in due città dello stato di Guerrero, in meno di 24 ore. Questo macabro ritrovamento è avvenuto prima ad Acapulco, nei quartieri Benito Juárez e Zapata, in Avenida Ruiz Cortines e nella rotonda di Puerto Marqués, poi nella comunità di Mazatlán della città di Chilpancingo, capitale dello Stato. Secondo le prime ipotesi riportate dalla stampa nazionale, i tre corpi abbandonati a Chilpancingo potrebbero appartenere a un’avvocata, a suo genero e a un altro uomo, scomparsi il 28 e il 29 giugno nella località di El Ocotito. Ancora una volta sotto i riflettori l’atrocità della criminalità organizzata, una vera e propria piaga nel Paese che continua a mietere vittime. Si pensa difatti ad un conflitto tra bande rivali per il controllo del territorio e delle rotte del narcotraffico con l’intenzione di propagare un messaggio intimidatorio. Questo drammatico evento ha sconvolto le comunità locali e messo in allerta le autorità, ora impegnate a identificare le vittime e a capire le circostanze esatte degli omicidi.