Alla fine l’incontro tra Claudio Fazzone (insieme al capogruppo del Consiglio, Giorgio Simeoni) e il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca ieri sera c’è stato ed è anche durato ben 3 ore. L’Agenzia Nova riferisce di fonti di Forza Italia che parlano di “una riunione interlocutoria e di reciproca collaborazione”. E fa comprendere come gli azzurri, in forza del gruppo consiliare giunto a 8 componenti, reclamerebbero un altro assessorato ed anche la presidenza della Pisana che oggi è assegnata ad Antonello Aurigemma (FdI). Potrebbero saltare quindi, non certo casualmente e ne vedremo il perché, due caselle: una del Carroccio e l’altra meloniana.
Vertice Rocca-Fazzone, rimpasto di giunta già per la metà di agosto
Altre indiscrezioni, su un faccia-a-faccia avvenuto ovviamente a porte chiuse, parlano di un rimpasto di giunta che potrebbe avvenire già alla metà di agosto per procedere ad un rilancio complessivo del governo regionale a partire da settembre. Tra Fazzone e Rocca c’è stato un esame critico del voto delle europee che, al di là del risultato positivo di Forza Italia, avrebbe messo in luce come – complessivamente – la coalizione che ha eletto l’attuale amministrazione regionale abbia perso terreno tra gli elettori. Un segnale di allarme che il presidente stesso non ha certamente sottovalutato. “Si è messo in chiaro – riferisce un’altra fonte – come la giunta regionale abbia bisogno di un’impronta diversa, di un riassetto complessivo e di nuova linfa”. Al termine dell’incontro Fazzone è apparso soddisfatto, a conferma che le sue obiezioni e le sue richieste sarebbero comunque state prese seriamente in considerazione da Rocca.
I conti politici tra Fi e alleati al centro di un prossimo vertice di coalizione
Non si ha notizia di discussioni che abbiano investito la verifica in corso a Frosinone ma appare chiaro che i rapporti con la Lega restano tesi e non mancano i dissapori con Fratelli d’Italia. La scelta della nuova commissaria straordinaria dell’Asl di Latina venuta fuori da una indicazione dal sottosegretario Claudio Durigon e l’asse FdI-Lega per il rinnovo del vertici di Acqualatina pesano ancora e Fazzone non dimentica facilmente gli sgarbi che ritiene di aver subito. E’ previsto a breve un secondo incontro tra Forza Italia e il presidente Rocca ma stavolta esteso ai coordinatori degli altri partiti della maggioranza: Fratelli d’Italia, Lega, Noi moderati e la lista civica Rocca. Una sede più appropriata per regolare definitivamente i conti politici con tutti gli alleati: un appuntamento che Fazzone non intende certo affrontare da semplice comprimario.
Possibile posto in giunta per un ciociaro: Quadrini in pole position
Quanto ai possibili assessori in quota di Forza Italia l’assetto attuale dell’esecutivo Rocca, con 5 uomini ed altrettante donne, spinge ad ipotizzare che il designato possa essere indistintamente uomo o donna senza intaccare la regola delle quote rosa, che verrebbe rispettata anche in un ipotetico rapporto 6 a 4. Ecco perché la candidatura di Gianluca Quadrini, attuale capogruppo forzista alla Provincia di Frosinone, resta in primo piano anche in omaggio alla regola che Fazzone ha indicato di attribuzione delle “caselle” sulla base dei risultati elettorali delle regionali dei singoli candidati. E Quadrini è proprio lì in testa ai non eletti. Rossella Chiusaroli, forte del successo da 24mila preferenze riportato alle europee, resta anche lei in corsa per la giunta ma potrebbe anche essere destinataria di altre posizioni al momento non definite.