Sora – Da salotto della Ciociaria a terra di nessuno, non solo spaccio e risse: l’ira dei residenti

Dopo gli innumerevoli episodi di micro criminalità, ora i residenti sono "ostaggio" della musica a tutto volume di un locale

Sora – Il centro della città volsca è terra di nessuno. Più volte il nostro quotidiano ha denunciato lo spaccio a cielo aperto nel cuore della città, nei pressi di piazza Santa Restituta, in via Vittorio Emanuele III. Più volte sono intervenute le Forze dell’Ordine. Blitz, arresti, denunce, sequestri di droga. Ma i pusher, soprattutto giovani extracomunitari ospiti delle strutture di accoglienza, sono sempre lì. Tra risse, urla, schiamazzi, vetrine dei negozi e portoni delle abitazioni scambiati per orinatoi pubblici. Ad inizio mese l’ennesima rissa sotto gli occhi di famiglie e bambini, in una domenica pomeriggio che di tranquillo non ha avuto proprio nulla. LEGGI QUI

Pochi giorni dopo i commercianti e i residenti hanno ritrovato muri, vetrine ed auto imbrattati con della vernice spray. – LEGGI QUI – Come ricostruito dai filmati delle telecamere di video sorveglianza era stata opera di un gruppo di ragazzini rom, tutti minori. Ovviamente, neanche a dirlo, a ripulire sono stati i proprietari e gli interventi necessari se li sono pagati di tasca loro. Così, oltre alle risse e allo spaccio, per non farsi mancare nulla, nel centro di quella città che un tempo era il salotto della Ciociaria, sono arrivati anche i baby vandali. Impuniti. Tutto ciò potrebbe già bastare a definire una misura colma. Ma no, non è finita.

Ormai da inizio marzo un locale che si trova proprio in piazza Santa Restituta, come più volte segnalato da chi vive nelle abitazioni del circondario, quasi ogni sera diffonde musica ad altissimo volume disturbando la quiete pubblica e violando il sacrosanto diritto al riposo dei residenti. Musica assordante, fino a tarda notte, che supererebbe di molto i decibel consentiti. Ben venga il divertimento, ben venga animare le serate sorane, attrarre gente ma questo andrebbe fatto nel rispetto delle esigenze di tutti e, soprattutto, della legge.

La denuncia di un cittadino

Facendosi portavoce delle istanze di altri residenti, un cittadino ha inviato alla nostra redazione questo sfogo, che riportiamo integralmente, per denunciare quanto accade e chiedere interventi. “La piazza più conosciuta di Sora, Santa Restituta è di proprietà di un unico locale. Un locale che molte sere della settimana la monopolizza completamente diffondendo musica alta sino a tarda notte, così potente da disturbare tutto il centro storico. Una discoteca su una piazza pubblica insomma. Se si vuole fare una passeggiata lungo il corso, o due chiacchiere in piazza, luogo pubblico, non è possibile. Non parliamo di chi vorrebbe dormire perché ci abita. Nessuno può fermare questo scempio? Ma è possibile tutto ciò? É possibile impossessarsi di una piazza pubblica obbligando anche chi non vuole a sentire musica, karaoke, rapper o altro? Nessun può far nulla? Signori Amministratori ma che figura ne fa Sora?”.

A dire degli stessi residenti più volte avrebbero segnalato la circostanza al Sindaco e ad alcuni Assessori ma ad oggi nulla è cambiato. Abbiamo contattato anche il Comandante della Polizia Locale, Dino Padovani, il quale riferisce che, al momento, agli atti non risultano denunce, esposti o segnalazioni. Lo stesso Padovani – messo a conoscenza del problema – con pronta solerzia ha assicurato che verranno predisposte tutte le verifiche del caso. L’invito ai residenti ed ai cittadini è quello di rivolgersi sempre alle Forze dell’Ordine per consentire loro di operare ripristinando laddove necessario la legalità.

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Roberta Di Pucchio
Roberta Di Pucchio
Giornalista pubblicista

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